Isabella Ragonese debutta dietro la macchina da presa con il poetico ritratto della più importante cantastorie siciliana, Rosa Balistreri, che trovò nel canto – imperfetto ma altamente comunicativo – l’espressione catartica di tutte le inaudite violenze subite. Una storia raccontata attraverso le parole e le vite di un gruppo di donne le cui esperienze biografiche risuonano e si accostano a quelle della stessa protagonista. Donne che hanno dovuto affrontare una vita complicata trasformando il dolore in poesia del quotidiano.