In molti sognano di entrare nella testa di uno scrittore. Ma cosa accadrebbe se fosse chiusa per festa? Come si uniscono e da dove arrivano le voci, le trame, i tempi dell’invenzione? In un carosello ininterrotto di personaggi e di storie, fra il carnivalesco e il drammatico, Matteo Porru porta in scena gli spazi dell’immaginazione quando si svuotano, e i pensieri quando si perdono. Un gioco serissimo di incastri ed emozioni, caricature e bozzetti, dal quale emerge un ritratto dolceamaro dell’uomo e dell’umano, intrappolato fra crisi rumorose e psicosi inconcludenti, tanto comico quanto tragico, come insegnano il più antico dei teatri e l’ultimo dei romanzi. Un inno alla follia della vita, che convive con il buio e mille toni di colore, e produce un tempo e un senso del fantastico che solo alla fine si specchia nel reale, e solo alla fine ci si riconosce.
Matteo Porru, nato nel febbraio del 2001 a Roma, è uno scrittore, drammaturgo e giornalista italiano. Ha esordito nel mondo letterario a soli sedici anni e ha già vinto il Premio Campiello Giovani nel 2019 con il racconto "Talismani". È considerato uno dei talenti più promettenti della sua generazione. Scrive per il cinema e il teatro, oltre a essere autore di romanzi, saggi e racconti. Il suo ultimo libro, Il Volo oltre l’Oceano è stato pubblicato nel 2025 da Garzanti.