Presentazione del libro (Baldini + Castoldi, 2025).
Asia Criminale di Emanuele Giordana e Massimo Morello esplora il “Nuovo Triangolo d’Oro” del Sudest asiatico, un’area che comprende Singapore, la Birmania, il Laos, la Thailandia, la Cambogia e il Golfo del Tonchino. Qui, il traffico di droga, armi, pietre preziose e esseri umani è una realtà quotidiana, mascherata da conflitti e movimenti di guerriglia. I giornalisti indagano su luoghi come le Scam City, città-prigione dove oltre 200.000 schiavi informatici alimentano il business delle frodi e dei giochi online, e sui crimini che avvengono nel mare e nelle coste, tra pirateria e traffico di esseri umani. Il reportage svela come queste attività si ripercuotano a livello globale e come la geografia e la politica della regione alimentino un’economia criminale che coinvolge ogni aspetto della vita. Il libro offre uno sguardo crudo e profondo sulla trasformazione di un cuore oscuro del mondo.
Emanuele Giordana è un giornalista, scrittore e saggista con una lunga carriera nel giornalismo internazionale. Ha collaborato con Radio 3 Mondo e con testate come il manifesto. Ha scritto diversi libri, tra cui Viaggio all’Eden e La grande illusione, e creato il podcast Frontiere di tenebra. Si è concentrato sul Sudest asiatico e sulla geopolitica globale. Ha scritto Asia Criminale con Massimo Morello giornalista e scrittore esperto di geopolitica e cultura asiatica.
L’incontro sarà moderato da Francesca Coin sociologa, si occupa di lavoro e diseguaglianze sociali. Ha un dottorato di ricerca in Sociologia presso la Georgia State University, negli Stati Uniti. Fino a settembre 2022 ha lavorato come professoressa associata nel dipartimento di Sociologia dell'università di Lancaster, nel Regno Unito. Ora insegna nel Centro di competenze lavoro welfare società del dipartimento di Economia aziendale sanità e sociale (Deass) della Supsi, in Svizzera. Scrive su «internazionale» e «L'Essenziale». Per Einaudi ha pubblicato Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita (2023).