Serata dedicata alla proiezione dei cortometraggi prodotti in Sardegna e preselezionati per l’edizione 2025 dai critici ed esperti della Cineteca di Bologna.
VISIONI SARDE è nata nel 2014 nell’ambito dello storico Festival Visioni Italiane della Cineteca di Bologna con l’obiettivo di raccontare la Sardegna attraverso il cinema.
La rassegna negli anni si è imposta all’attenzione del pubblico, degli operatori e della critica che anima il giovane cinema sardo.
Anno dopo anno è così diventata sempre più grande mantenendo la sua vocazione di luogo di vetrina per cinema di qualità prodotto in Sardegna e di scoperta e di valorizzazione dei giovani talenti sardi a cui offre l’occasione di raggiungere il più vasto pubblico sia nazionale e anche internazionale.
Questi i titoli raccolti e preselezionati per l’edizione 2025 dai critici ed esperti della Cineteca di Bologna:
Amare ancora di Giuseppe Carrieri,
Come siamo diventati di Christiano Pahler,
Fratelli di Matteo Manunta,
Il servo pastore non dorme di notte di Arianna Lodeserto,
Island for rent di Elio Turno Arthemalle e Salvatore Cubeddu,
Mio babbo è superman di Giovanni Maria D’Angelo,
S’ozzastru di Carolina Melis,
S 62 di Niccòlo Biressi,
Shakespeare in smoke di Francesco Cocco.
Questa edizione di VISIONI SARDE gode del sostegno finanziario della FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in italia e della formidabile rete promozionale offerta dai circoli sardi nel mondo. Quale tributo emotivo alla forza dell’emigrazione sarda i cortometraggi proposti saranno preceduti dalla proiezione del video musicale Ambasciadores de Sardigna realizzato dalla Fondazione Maria Carta.