Cecilia Mangini
Un viaggio cinematografico per scoprire attraverso documenti e manoscritti inediti il mondo della scrittrice ed etnografa sarda, Grazia Deledda. Prima donna e scrittrice italiana ad ottenere il Premio Nobel per la letteratura nel 1926.
Grazia Deledda è rivoluzionaria, supera i recinti della cultura maschilista e impone il suo percorso creativo di artista e di donna. Nel 2021 ricorre il 150esimo anniversario dalla nascita.
Cecilia Mangini (Mola di Bari, 31 luglio 1927 - Roma, 21 gennaio 2021) è stata la prima donna che in Italia ha osato mettersi dietro la macchina da presa per documentare la storia del nostro paese a partire dal secondo dopoguerra. Fotografa, saggista, sceneggiatrice e regista, Cecilia Mangini ha dedicato la sua vita al cinema militante, un aggettivo che oggi (sono parole sue) 'sembra quasi una parolaccia'.
Fotografo e filmmaker, Paolo Pisanelli (Lecce, 1965) è laureato in Architettura e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia. Dopo aver lavorato come fotoreporter e fotografo di scena, dal 1997 si dedica alla regia di film-documentari. Ha ricevuto premi e riconoscimenti in festival nazionali e internazionali. Svolge attività didattica e di formazione audiovisiva, ha collaborato con Università di Teramo, con il CSC a L'Aquila e a Palermo, con il DAMS dell'Università del Salento e con la Scuola d'arte cinematografica Gian Maria Volontè di Roma. È ideatore e direttore artistico di Cinema del reale, festa di autori e opere audiovisive che si svolge ogni anno nel Salento.
Regia: Cecilia Mangini, Paolo Pisanelli
Paese: Italia
Durata: 53,40’ min
Produzione: ISRE - Istituto Superiore Etnografico della Sardegna; in collaborazione con Officina Visioni